Il Kenya è la quinta essenza dell'Africa che si vede nei documentari sulla fauna selvatica, con pianure infinite punteggiate da gnu, gazzelle, zebre e grandi felini, deserti bruciati interrotti da montagne innevate, freddi altopiani e foresteLeggi di più
Il Kenya è la quinta essenza dell'Africa che si vede nei documentari sulla fauna selvatica, con pianure infinite punteggiate da gnu, gazzelle, zebre e grandi felini, deserti bruciati interrotti da montagne innevate, freddi altopiani e foreste equatoriali. La costa possiede l'atmosfera di un'isola paradisiaca ed è cosparsa di coloratissime barriere coralline.
Le zone dell'altopiano centrale del Kenya possiedono terreni fertili per l'agricoltura, facendo del Kenya uno dei Paesi più produttive dal punto di vista agricolo in Africa.
→ Grandi felini e safari: se siete alla ricerca di superbi safari, dovete prendere in seria considerazione il Kenya. Si possono vedere leopardi, leoni e ghepardi nel famoso Masai Mara, ma anche negli altri parchi e riserve del Kenya.
→ Grande Migrazione: durante la grande migrazione due milioni di ungulati, tra cui gnu, zebre e varie specie do antilopi, intraprendono un viaggio di circa 1.600 chilometri. Le mandrie raggiungono il Masai Mara in luglio e ci rimangono fino a ottobre quando, dopo la pioggia, cominciano la lenta marcia verso sud tornando di nuovo nel Serengeti.
→ Stagione verde: se si vuole godere delle riserve avendo pochi altri visitatori intorno e non dispiace qualche acquazzone, giugno è un ottimo mese per visitare il Kenya. Durante questo periodo, gli animali sfruttano il cibo abbondante e danno alla luce i loro piccoli. Ci può essere un po' più di difficoltà nell'avvistamento a causa della vegetazione lussureggiante, ma con un pò di pazienza è possibile individuare tutta la fauna selvatica che i parchi e le riserve offrono. Vale anche la pena ricordare che il viaggio in questo periodo può essere meno costoso rispetto al resto dell'anno.
→ Cultura locale: il Kenya è la patria delle tribù Masai e Samburu. Per secoli hanno vissuto uno stile di vita tradizionale semi-nomade basato sulla pastorizia e sul bestiame in aree ricche di acqua e pascoli.
→ Masai Mara: il Masai Mara è una delle più famose riserve in Africa. Casa della straordinaria Grande Migrazione, che vede centinaia di migliaia di gnu e zebre attraversare il fiume Mara ogni anno, è da sempre uno degli scenari preferiti per innumerevoli documentari sulla fauna selvatica.
→ Meru National Park: questo parco ha ottenuto la notorietà grazia al film "Nata libera" dove viene ricostruita la storia della leonessa Elsa e di Joy Adamson. Meru è fuori dai percorsi battuti solitamente dai safari e si trova a nord-est rispetto a Nairobi. Nelle mattine limpide si possono vedere le cime innevate del Monte Kenya a sud-est. Sebbene abbia avuto un periodo poco felice negli anni '40 a causa dei cacciatori, oggi la fauna selvatica è abbondante.
→ Mongolfiere: ammirare l'alba sopra il Masai Mara a bordo di una mongolfiera è uno spettacolo davvero molto speciale. Galleggiando in alto, guidati solo dai venti, si passa il fiume Mara e le mandrie di animali che punteggiano il paesaggio.
→ Masai Mara National Reserve: il Mara è famoso nel mondo per le sue vaste pianure, dove si snodano i safari alla ricerca dei grandi predatori. È forse l'unica regione in Kenya dove il visitatore può vedere gli animali nella stessa abbondanza di un secolo fa. La riserva si estende dalle Loita Hills a est al Triangolo di Mara e alla scarpata Siria ad ovest. Tutto è grande qui: è una zona di pianure e colline tondeggianti, di boschetti di acacia e boschi di densa macchia. La riserva è attraversata dal fiume Mara e dei suoi affluenti, che delimitano una lussureggiante foresta fluviale, luogo della spettacolare grande migrazione.
→ Laikipia Plateau: estesa su una vasta area dalle pendici del Monte Kenya alle rive del lago Baringo, il Laikipia Plateau è una delle zone meno conosciute per l'avvistamento della fauna selvatica del Kenya, quindi fuori dai sentieri battuti. Ospita più specie in via di estinzione che qualsiasi altro luogo in Africa orientale. Si possono vedere zebre di Grevy, alcefali di Jackson e licaoni, oltre che giraffe reticolate, struzzi somali, orici beisa e gerenuk. Ci sono grandi popolazioni di elefanti, leoni, leopardi, ghepardi e numerose impala e gazzelle.
→ Meru National Park: Meru è la cornice del libro di Joy Adamson "Nata libera", per il quale è famoso, che racconta la vicenda della leonessa Elsa. Ben fuori dal circuito turistico tradizionale, Meru non è una riserva per osservare i grandi felini, ma regala sensazioni di natura selvaggia con i suoi orizzonti infiniti. Molte zone del parco non hanno strade e devono essere esplorate a piedi. Ma anche sulle strade esistenti è davvero difficile vedere altre macchine. Il parco si trova ai piedi del Nyambene Mountain Range ed è ricco di piccoli fiumi e torrenti che nutrono una fitta foresta fluviale tropicale e belle palme dum e raphia. Lontano dai fiumi la vegetazione è costituita da ampie pianure erbose, punteggiate da acacie, palme e zone boschive.All'interno del parco si osservano elefanti, rinoceronti neri, giraffe reticolate, zebre comuni e di Grevy, gazzelle di Grant, kudu minori, gerenuk e orici beisa. Alcuni predatori sono presenti come leoni, leopardi e ghepardi.
→ Samburu National Reserve: la riserva si estende verso il deserto di Chalbi in una zona vuota e selvaggia, con la terra marrone cotta dal sole e la vegetazione riarsa. Il silenzio è quasi irreale e in un primo momento si potrebbe pensare che non ci sia nulla in questo paesaggio così crudo.Basta poco, però, per capire che questa è una delle riserve più gratificanti del Kenya. Attraverso Samburu scorre l'Ewaso N’giro River, circondato da vegetazione permanente con tamarindi, palme dum e acacie che danno un po' di tregua dal sole cocente.Elefanti, bufali e antilopi d'acqua frequentano il bosco, mentre mandrie di impala pascolano sotto gli alberi insieme a zebre di Grevy, orici beisa, giraffe reticolate e gerenuk. Leoni, leopardi e ghepardo non sono mai lontani, mentre in alto aquile marziali, falchi giocolieri e falchi pigmei pattugliano i cieli.
→ Amboseli National Park: Amboseli si estende su una superficie di 3.810 kmq nel sud del Kenya ed è dominato dal maestoso Monte Kilimanjaro.È giustamente famoso per i suoi grandi safari, con elefanti, leoni e ghepardi come principali attrazioni, e per la sua bellezza paesaggistica. Ci sono cinque habitat naturali principali che vanno da pianure aperte a boschetti di alberi di acacie, paludi e acquitrini.Elefanti, leoni, leopardi, ghepardi, giraffe masai e bufali sono solo parte della fauna selvatica che si può vedere durante un game drive. Nelle pianure ci sono zebre di Burchell, eland, alcefali di Coke, gnu dalla barba bianca, antilopi d'acqua comuni, gazzelle di Thomson e di Grant e impala. Nel bush si possono trovare gerenuk e orici dalle orecchie frangiate. Ma si possono vedere anche mammiferi più piccoli come il cercopiteco dalla faccia nera e il babbuino giallo, sciacalli, iene maculate e volpi dalle orecchie di pipistrello.Anche l'avifauna è abbondante, soprattutto in prossimità delle paludi e laghi dove si possono vedere una grande varietà di uccelli acquatici. Ci sono pellicani, martin pescatori, schiribille, giacane africane, garzette, umbrette e la rara sgarza ciuffetto del Madagascar. Finora sono stati identificati 47 rapaci, tra cui il raro falco delle Taita e il biancone fasciato.
→ Tsavo East National Park: il parco Tsavo Est è di gran lunga il più grande dei parchi del Kenya. Con oltre 13.700 kmq, è nove volte più grande della Riserva Nazionale di Masai Mara. Con paesaggi di una bellezza incontaminata ed incredibilmente selvaggia, al suo interno si possono vedere branchi di elefanti ed altri animali che si abbeverano lungo le sponde del fiume Galana. Ma addentrandosi un po' più nell'interno ci si trova davanti allo spettacolo della savana arida e pianeggiante, dove è possibile avvistare rinoceronti, leoni, leopardi, coccodrilli, antilopi d’acqua, gazzelle giraffa, kudu e zebre. Anche l'avifauna è ricca, con circa 500 specie di uccelli, tra cui l'aquila pescatrice ed il colorato martin pescatore.
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→ Lake Naivasha: le rive del lago sono circondate da aziende agricole di fiori, vecchie case coloniali e piccoli villaggi con le case di argilla e paglia.L'avifauna è bellissima e comprende aquile pescatrici, falchi pescatori e schiribille nere. Un certo numero di animali può essere trovato al pascolo nei dintorni del lago, come zebre, impala, giraffe e ippopotami.Il lago è situato in posizione ideale per un momento di relax all'inizio o alla fine della vostra vacanza.
→ Lake Nakuru: la prima cosa che si vede avvicinarsi al Lago Nakuru è una nuvola rosata che man mano si trasforma in milioni di fenicotteri. Si tratta di una delle attrazioni che maggiormente si associano all'Africa orientale e uno spettacolo di immensa bellezza.Oltre ai fenicotteri, è possibile vedere fino a 400 specie di uccelli: centinaia di pellicani, spatole, cicogne di Yellowbilled e altro ancora.Nelle vicinanze del Lago è stata creata una riserva naturale che protegge rinoceronti neri, cervicapre redunche, cobi, giraffe di Rothschild, leoni e iene.
Il Kenya è un Paese secco con il 75% della sua superficie classificato come arido o semi-arido. Ci sono variazioni regionali di temperatura e piovosità, ma in generale si può parlare di due zone climatiche differenti.
Il Kenya dell'entroterra (compresa la Rift Valley e gli altopiani centrali) ha un clima ottimo, con temperature diurne sui 20°C e le notti più fresche. Le brevi piogge cadono da fine ottobre a dicembre, mentre le lunghe piogge da aprile a maggio.
La fascia costiera è calda e umida tutto l'anno, con temperature diurne che variano da 26°C a 32°C con il 70% di umidità. Il calore è piacevolmente temperato dai monsoni che soffiano da sud-est da aprile a luglio e da nord-est da settembre a marzo.
È importante ricordare che, anche se non possono mai essere garantite, ci sono alcune situazioni che possono essere viste unendo la nostra conoscenza delle stagioni, degli habitat, della disponibilità di acqua, della distribuzione degli animali e del loro numero che indicano dove possono essere trovati. Le informazioni seguenti rendono un'idea generale di queste tendenze. Per maggiori dettagli, tuttavia, vi invitiamo a contattarci.
Quello che segue è solo una piccola selezione di ciò che possiamo proporre durante il vostro soggiorno in Kenya.
→ Volo in mongolfiera sopra il Masai Mara: dopo un breve briefing, la mongolfiera si alza sopra il Masai Mara. Galleggiare in balia dei venti sopra il parco, osservando le giraffe che si nascondono tra gli alberi e le antilopi che corrono sulle pianure, regala emozioni senza eguali. Mentre il sole sorge i panorami sono superbi, tra i più belli d'Africa.
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